La visita alle Cappelle Medicee con due guide eccezionali, Paola Migliosi Scarfì e Donatella Lippi

Il 30 marzo 2019, si è tenuta la visita alle Cappelle Medicee, guidata da Paola Migliosi Scarfì e Donatella Lippi.

Dopo l’introduzione storico-artistica di Paola Migliosi, che ha guidato il gruppo partendo dalla cripta delle Cappelle Medicee, a cui si ha accesso da Piazza Madonna degli Aldobrandini, Donatella Lippi ha commentato la storia dei singoli membri della dinastia medicea, relativamente ai dati emersi dalla esumazione che ha avuto luogo a partire dal 2004, rievocando le linee principali delle esumazioni precedenti.

Da Cosimo I ed Eleonora di Toledo a Francesco I e Bianca Cappello, fino alla vicenda del loro avvelenamento, sono stati ripercorsi i tratti salienti delle loro vicende biografiche.

Ampio spazio è stato dato alla storia di Giovanna d’Austria, prima moglie di Francesco I, alla morte di Giovanni de’ Medici detto dalle Bande Nere e alla storia esemplare di Anna Maria Luisa, Elettrice Palatina, riabilitando la figura controversa dell’ultimo Granduca, Giangastone.

Nella Sacrestia Nuova, davanti ai capolavori di Michelangelo, la riflessione si è concentrata sulle vicende legate alle sepolture di Lorenzo il Magnifico e suo fratello Giuliano, non ancora ben identificata fino al secolo scorso. L’inquadramento storico-artistico è stato, quindi, prodromico all’approfondimento storico-medico, che ha consentito di affrontare la storia della dinastia medicea, nei suoi aspetti meno noti e maggiormente legati alla quotidianità dei singoli personaggi, di cui è stato possibile conoscere il vero stile di vita. L’incontro si è chiuso con una prospettiva sulle problematiche ancora aperte, che sono in corso di studio. Dopo questa interessante mattinata culturale un buona pranzo in una trattoria tipica fiorentina.

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