“La mafia spiegata a mia figlia”, la conviviale con Edoardo Marzocchi

In occasione della conviviale di giovedì 27 ottobre, svoltasi come di consueto presso la splendida location di Villa Viviani, abbiamo avuto il grande piacere di ospitare Edoardo Marzocchi, Ufficiale superiore della Guardia di Finanza, da anni in servizio alla Direzione Investigativa Antimafia di Firenze e con la passione per la scrittura, che ci ha presentato il suo ultimo libro,  “La mafia spiegata a mia figlia”.

Nel corso della bella serata il presidente Pino D’Aliesio, insieme alla nostra socia Angelita Benelli, ha anche spillato due nuovi soci – Vincenzo Turturro e Alessio Grasso – che hanno fatto così ufficialmente il loro ingresso nel RC Firenze Lorenzo il Magnifico, e poi, insieme all’assistente del Governatore Rita Pelagotti, ha consegnato al Past President Carlo Steinhauslin l’Attestato Rotary 2021-2022 “per aver aiutato il Rotary a servire per cambiare vite delle persone in tutto il mondo”.

“La mafia spiegata a mia figlia” (Armando Editore, 2022) è un libro dalla scrittura leggera e coinvolgente che ci restituisce un dialogo tra un padre e una figlia bambina sul tema scottante del fenomeno mafioso. Un padre che per lavoro la mafia la conosce molto bene ma che, in questo caso, deve trovare le parole giuste per raccontare e spiegare questo meccanismo criminale ai giovani, a chi per motivi anagrafici vive una realtà distante dalle grandi stragi che hanno sconvolto il Paese, e questo anche attraverso le storie di chi ha combattuto la mafia con grande coraggio.

“In questo libro mi rivolgo alla mia primogenita di 9 anni ma non è un libro per bambini, – spiega Edoardo Marzocchi – preferisco definirlo un libro per genitori, magari per parlare di legalità ai bimbi, e soprattutto a chi è nato fuori da quei territori dove la mafia è storicamente incardinata, come la Toscana, o è nato dopo le stragi (le ultime risalgono a 30 anni fa), o comunque a una persona adulta che non ha più la percezione di quella che è la mafia. Si pensa che la mafia che non si tocca e non si sente non ci sia ma purtroppo non è così. La mafia ha solo cambiato vestito e colore. Una mafia silenziosa non deve farci illudere che sia scomparsa”.

“La mafia spiegata a mia figlia” ripercorre anche le storie drammatiche degli attentati, tra cui quello che colpì il cuore di Firenze nel 1993, e di chi ha combattuto la mafia con eroismo e dignità, come Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e Carlo Alberto Dalla Chiesa, ma si sofferma anche su episodi di quotidianità.

“Questo libro parla di eroi che hanno dato la vita per combattere la criminalità organizzata ma anche di com’è la vita oggi, in cui le storie di violenza le vediamo solo nelle serie tv. Eppure questi eroi ci sono stati davvero. Parto dalla vita di tutti i giorni per poi affondare la penna dentro storie di eroismo, sacrificio e lotta per la legalità. Oltre a questo affronto il tema dei comportamenti quotidiani che a volte ricordano quelli malavitosi; basti pensare al bullismo a scuola, all’omertà, all’intimidazione o alla minaccia. Alla fine tratto anche questo per arrivare alla legalità”, conclude Marzocchi. “La mafia spiegata a mia figlia” vanta la prefazione del direttore della DIA Maurizio Vallone ed è acquistabile in libreria e online.

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