Questa mattina, presso l’auditorium de La Nazione a Firenze, si è svolto un incontro dedicato alla comunicazione rotariana, rivolto a tutti i Club delle aree fiorentine (Medicea 1 e 2, Metropolitana 1 e 2), Un incontro rivolto non solo a chi si occupa di comunicazione e pubbliche relazioni nei Club, ma anche a tutti gli interessati agli argomenti, in particolare i presidenti che coordinano anche il lavoro delle loro commissioni.
Dopo i saluti iniziali, un intervento di Agnese Pini, direttrice de “La Nazione”, quindi le relazioni di Mauro Lubrani, Luigi De Concilio, Gabriele Canè, editorialista de “La Nazione” e socio del Rc Firenze, di Cesare Andrisano e, infine, di Sandro Fornaciari, socio del Rc Siena.
“Come voi, anche noi della Nazione siamo radicati al territorio” – Agnese Pini, Direttrice La Nazione – “Firenze è una città dove sopravvivono le istituzioni che hanno vita più lunga, come la misericordia che compie 800 anni, questa città ha la capacità di restare attaccata al buono delle sue tradizioni, così il nostro giornale é riuscito a cogliere i cambiamenti dell’editoria e rinnovarsi, come del resto ha fatto il Rotary, noi e voi siamo imprescindibili dal nostro territorio.”
Agnese poi viene omaggiata da Mauro Lubrani con il libro, di Luigi De Concilio “Firenze Bizzarra”, un giro breve e intrigante del centro storico di Firenze, facendo emergere segni e tracce di un passato dimenticato.
“La comunicazione è uno dei pilastri del Rotary” – racconta Mauro Lubrani – “siamo pronti ad agire, perchè il Rotary vuole i rotariani in azione, oggi è sempre più importante comunicare all’esterno le nostre attività, questo permette di far conoscere il club e avvicinare nuovi soci. Nel comunicare con giornali e televisioni è importante fare emergere la notizia, occorre quindi dare le giuste comunicazioni, magari attraverso gli addetti stampa ed i responsabili che ogni club ha in forza.”
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