Cristina Manetti, prima donna Capo Gabinetto della Presidenza della Toscana, Barbara Bertocci, direttrice creativa della maison di abiti per bambini Monnalisa, e Letizia Cini, giornalista di QN, responsabile del quotidiano “Luce!”, sono state le gradite ospiti dell’ultima conviviale di quest’anno rotariano.
Il presidente Pino D’Aliesio ha infatti voluto proporre come tema della serata – condotta dalla brava giornalista, scrittrice e vice presidente di “Voa Voa! Onlus” Caterina Ceccuti – quello dell’ “Eccellenza al femminile“, puntando così l’attenzione verso l’importanza del ruolo, e del successo, della donna nel mondo del lavoro.
“Quando il Presidente mi ha chiesto di convocare per questa serata tre donne per rappresentare la grande professionalità femminile, ho subito pensato a delle personalità che stimo molto, donne che con grande impegno dimostrano ogni giorno il loro valore nel mondo del lavoro ma anche in quello della solidarietà”, ha subito spiegato Caterina Ceccuti introducendo le relatrici.
Cristina Manetti è una giornalista professionista e, prima di diventare la prima donna a capo del Gabinetto del Presidente della Regione, è stata per anni portavoce di Eugenio Giani. Oltre a questo Manetti è anche presidente del museo Casa di Dante e dell’associazione culturale “Tela di Penelope”.
“Nel mio lavoro di Capo Gabinetto mi sono voluta impegnare anche a sostenere le donne, affrontando tematiche legate alla parità di genere, all’inclusione; penso che sia giusto che nella nostra società le donne abbiano lo spazio che meritano. Purtroppo siamo ancora indietro, basti pensare al problema del femminicidio. – ha precisato la Capo Gabinetto –Tutto questo significa che c’è ancora molto da fare, soprattutto dal punto di vista culturale, ed ecco perché abbiamo anche lanciato il progetto web innovativo “Toscana delle donne” che racconta le politiche della Regione, offre informazioni sulle opportunità, sugli appuntamenti e sulle storie di donne e anche tante altre iniziative per cui la Regione Toscana è davvero all’avanguardia”.
Barbara Bertocci ha fondato la nota griffe di abbigliamento per bambini insieme al marito Piero Jacomoni; un’azienda di fama internazionale, famosa per realizzare capi di altissima qualità ma anche molto confortevoli. La stilista ha ricevuto molti premi tra cui il ”Donna Inner Wheel Toscana dell’anno” per essersi distinta anche nel settore del sociale. Un impegno che si è concretizzato tra l’altro attraverso la creazione di una fondazione onlus.
“Sono una donna fortunata, svolgo il lavoro che ho sempre sognato e io sono una grande sognatrice. Sono orgogliosa di questa azienda, fiore all’occhiello per la città di Arezzo e che oggi vanta punti vendita in tutto il mondo. – ha raccontato la stilista – Credo molto nell’impegno sociale che le Aziende devono avere e la fondazione Monnalisa promuove infatti diversi progetti di utilità sociale tra cui “Strasicura-Cittadella della Sicurezza Stradale”, corsi sulla sicurezza alla guida rivolti ai giovani, con effetto di riduzione dell’incidentalità”.
Letizia Cini, giornalista vice-caporedattore de “La Nazione”, dal 2021 è alla guida di “Luce!” un progetto editoriale dedicato a diversità e inclusione; “un canale di informazione trasversale, che parte dall’attualità per analizzare i fenomeni di una società fluida, facendo delle persone il suo principale focus di dibattito”.
“Quando ho iniziato questo lavoro di donne ce ne erano davvero poche. Ai vertici c’erano solo uomini e non è stato facile. Poi a dirigere ‘La Nazione’ è arrivata una donna, ed è stata già una grande rivoluzione. Convinta sostenitrice della comunicazione anche online, con ‘Luce!’ – un canale digitale dedicato all’inclusione, alle battaglie per i diritti e alla coesione – abbiamo dato spazio a storie diverse da quelle consuete per analizzare i fenomeni e i cambiamenti di una società in costante evoluzione, perché per noi la diversità è un valore aggiunto”, ha spiegato la giornalista.
Nel corso della serata la nostra socia Antoaneta Dzoni ha voluto omaggiare il presidente D’Aliesio con un suo quadro a olio.
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