“The Precious Hands”, Il RC Firenze Lorenzo il Magnifico sostiene l’assistenza sanitaria in Togo

Giovedì 7, dopo la pausa estiva, abbiamo avuto il piacere di partecipare alla prima conviviale di settembre, come di consueto presso l’eccellente cornice di Villa Viviani. Ospite della serata, il cardiologo togolese Edem Koffi, presidente di The Precious Hands, associazione Onlus che dal 2002 offre assistenza sanitaria e sostegno in Italia e in Togo portando avanti grandi progetti di volontariato. Nel 2021 TPH ha raggiunto un grande traguardo: la costruzione dell’ospedale Lolo Vavà a Todome (Togo) consentendo alla popolazione locale di curarsi più facilmente.

“Il dott. Koffi mi è stato presentato dal socio Giuseppe Giordano che di lui mi ha solo detto: incontralo, è una persona speciale’. E così ho fatto. Ho ascoltato con profondo interesse il suo progetto e subito mi sono sentito di adottarlo come Club, e spero anche in Interclub. – ha spiegato il presidente Amodei. – Il Togo, come molti sanno, è un paese povero, in cui il problema della salute costituisce un grande impedimento al suo sviluppo. Qui diverse malattie infettive tolgono la vita a chi non ha mezzi per curarsi, perché mancano ospedali, farmaci ma anche assicurazioni sociali o pensioni per aiutare i più poveri. Dal  1990 il paese è stato anche travolto da una grave crisi politica ed economica che lo ha trascinato nella totale miseria. Sono dunque felice di annunciare che con un service di 2500 euro oggi il nostro Club ha deciso di sostenere il progetto The Precious Hands. L’inizio di un percorso intenso e soprattutto costruttivo, nel quale crediamo fortemente”.

“Il Togo è un paese bellissimo ma privo di un sistema sanitario, in cui manca il medico di famiglia, per curarsi è necessario percorrere centinaia di chilometri, spesso in motorino, e ognuno deve pagarsi le proprie cure. – ha raccontato il dott. Koffi – A un certo punto ho sentito il bisogno di fare qualcosa di concreto ed è per questo che, insieme ad alcuni amici, ho dato vita a questa iniziativa. Stasera sono orgoglioso di presentarvi questo nuovo centro sanitario. Attualmente possiamo pagare i professionisti, i materiali di consumo e le indagini strumentali ma per garantire la continuità assistenziale e mantenere l’ospedale operativo occorre altro personale qualificato, la costruzione di un impianto fotovoltaico, altra attrezzatura per la radiologia e dobbiamo ancora completare la strada che conduce all’ospedale. Ringrazio dunque il RC Firenze Lorenzo il Magnifico per il prezioso contributo che, ci tengo a precisare, non è beneficenza ma permette di fornire gli strumenti per liberare le risorse locali, per consentire alle persone di concentrarsi sulle attività produttive utili al paese. Chi aderisce alle idee del Rotary sa che fa bene fare del bene agli altri”.

“Paul Harris disse una volta che Il Rotary non deve fare beneficenza, ma deve rimuovere le cause che rendono necessaria la beneficenza. Oggi infatti noi siamo qui a supportare, con il nostro impegno, il nostro tempo e le risorse che riusciremo a mettere in campo, un progetto che deve funzionare oltre ognuno di noi”, ha concluso Amodei.

Nel corso della serata abbiamo avuto anche il piacere di spillare due nuovi soci del Club, Chiara Maioli, presentata da Simone Rocca, e Giulio Benevento, presentato da Giovanni Gandolfo.

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