Siena, la visita alla Chiesa di San Domenico e al Duomo

Anche questa volta il weekend di ottobre è stato molto ben speso. Il nostro caro Presidente ha organizzato tutto perfettamente, sfidando anche la minaccia del tempo atmosferico.

Alle 9 di sabato 3 ottobre eravamo già a Siena, per la visita della Chiesa di San Domenico, con la cappella Bensi dedicata a Santa Caterina, affrescata dal Sodoma con storie della Santa. Suggestiva la presenza nella cappella delle 18 bandiere delle Contrade. Santa Caterina è oggetto di grande venerazione: donna di grande forza e cultura, fu lei a convincere il Papa Gregorio XI, esule volontario ad Avignone, a riprendersi il soglio papale di Roma.

Poi siamo andati a piedi fino al Duomo, dedicato all’Assunta, che abbiamo visitato senza fretta, ammirando il bellissimo pavimento restaurato. Vi sono istoriate figure di Sibille, rappresentate come guide per l’uomo verso la conoscenza. Due mosaici, uno del Pinturicchio ed uno del Beccafumi, incorporati nel pavimento, sono sempre circondati da turisti estasiati. Impressionante il mosaico che rappresenta La Strage degli Innocenti.

Il Duomo era stato concepito per essere un edificio grandioso; ma la peste del 1348 interruppe i lavori e ne determinò le attuali proporzioni. La spettacolare facciata, iniziata da Giovanni Pisano, è impreziosita da ornati di marmo rosa.

Durante la visita, abbiamo avuto occasione di ammirare la bellezza degli affreschi della Biblioteca Piccolomini, poi diventato Papa Pio II. A me a questo punto è tornato a mente un ricordo d’infanzia, quando mio padre ci portava a Siena la mattina presto per le visite al Palazzo Civico ed alla Cattedrale. Dopo la visita alla biblioteca, ci fece imparare a memoria il detto attribuito al Piccolomini: “Quando ero Enea, nessuno mi volea. Ora che son Pio, tutti mi chiaman zio.” Invito tutti ad impararlo ed a trarne il saggio insegnamento.

Il pranzo si è svolto alla Certosa di Maggiano: location bellissima (e buon cibo). Il nostro Presidente è assolutamente encomiabile per queste scelte.

relazione di Chiara Bendinelli.

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