Il giorno 30.5 un simpatico gruppo di amici del Club Rotary Lorenzo il Magnifico è partito dall’aeroporto di Peretola verso le Fiandre.
Atterrati a Bruxelles, ci attende un pullman per Lovanio, piccolo centro di grande rilevanza universitaria già dal ‘400. Attraversando il centro storico e sentieri alberati siano giunti al grande quartiere di beghinaggio oggi utilizzato come centro universitario e dimora per studenti e professori.
Dopo abbiamo proseguito per Bruges.
Bruges è meravigliosa, delizioso centro storico con un piccolo quartiere di “beghinaggio”, oggi utilizzato come convento per Suore. Nei secoli fu centro importante di commercio delle lane inglesi (insieme a Gant), di filatura e ricamo. Le lane venivano rese in loco altamente preziose, con ricami di seta e d’oro, diventando merce preziosa contesa dai Reali dell’epoca.
Il giorno seguente ci appropriamo della città e dei suoi canali, che fanno di lei la Venezia delle Fiandre; e la città ci seduce mostrandoci, nella chiesa di Nostra Signora di Bruges, la bellissima “Madonna con Bambino”, unica scultura di Michelangelo conservata oltralpe.
Ci trasferiamo quindi a Gant, altro intrico di canali navigabili, con lo stesso fascino, anche se molto più grande di Bruges. Bellissima la Cattedrale, con il dipinto di Van Eyck “L’Agnello Mistico”, polittico in legno richiudibile, per cui lavorato su entrambi i lati.
Quindi, visita alla Cattedrale di San Bavone, con quattro grandi tele di Rubens nel suo periodo migliore.
Il mondo delle Cattedrali delle Fiandre è il Gotico fiorito, con guglie fiammeggianti e facciate movimentate da ricami di pietra.
Passeggiate e simpatiche cene fra di noi sono state corredo della visita.
Terzo giorno: Anversa, grande città portuale. Rilevante il Museo dei diamanti, con creazioni di gioielleria dal Medioevo in poi. Peccato non aver avuto tempo di visitare la casa natale di Rubens. Cena di cozze ed aringhe nel gran finale a Bruxelles, Chez Leon.
Scritto da Chiara Bendinelli.
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