Il RC Firenze Lorenzo Il Magnifico al concerto “Calvino#100: tra parole e musica”

Si è inaugurato domenica 5 novembre all’Antico Spedale del Bigallo (Bagno a Ripoli), “PlaYOut”, XX Festival di Contempoartensemble, con Calvino#100: tra parole e musica. Uno spettacolo tra musica e teatro dedicato al grande scrittore nell’anno in cui si celebrano i cento anni dalla sua nascita e al quale il RC Firenze Lorenzo Il Magnifico ha partecipato con una nutrita presenza di soci.

“Questo concerto s’innesta in un dialogo permanente con il programma del Festival PlaYOut che vedrà la nostra partecipazione anche all’evento musicale del 30 novembre, Festa della Toscana, presso La Limonaia di Villa Strozzi. – ha commentato il nostro Presidente Emanuele Amodei – Il ricavato dell’incasso è devoluto in parte al sostegno alla Polioplus, il programma di eradicazione della poliomielite sostenuto dal Rotary International”.

Il concerto ha visto la parola di Calvino protagonista, letta dall’attore Marcello Prayer. Parola leggera, rapida, esatta, quale sapeva essere quella calviniana, che ricerca assonanze sinestesiche in pezzi per violino e violoncello soli e in duo (interpretati da Duccio e Vittorio Ceccanti), del secondo Novecento, dei primi anni Duemila e tre prime esecuzioni assolute di compositori contemporanei vincitori del Premio Peter Maxwell Davies, i quali a loro volta si ancorano, per analogia, ai modelli autorevoli di Johann Sebastian Bach.

“Vorrei ringraziare i musicisti Vittorio e Duccio Ceccanti per la loro professionalità, la disponibilità e per l’amicizia verso il nostro club”, ha concluso il Presidente Amodei.

Molto interessante anche la conversazione con il musicologo di fama internazionale Gregorio Moppi a inizio spettacolo.

PlaYOuT 2023, XX Festival di Contempoartensemble, prevede una programmazione itinerante di sette concerti (dal 5 novembre al 13 dicembre) nei comuni di Firenze, Bagno a Ripoli e Rignano sull’Arno.
Il cartellone offre produzioni originali coinvolgendo grandi artisti e giovani talenti e sperimenta nuove modalità di fruizione degli spettacoli integrandoli con le conversazioni con il pubblico da parte dei musicologi Daniele Spini, Francesco Ermini Polacci, Gregorio Moppi, Giuseppe Rossi e Eleonora Negri.