Il dovere della legalità, conviviale interclub con Angelo Corbo

Il 12 settembre presso Villa Castelletti (Signa) abbiamo avuto il piacere di partecipare alla conviviale interclub con il RC Bisenzio Le Signe che ha promosso l’evento. Ospite relatore, Angelo Corbo, Ispettore Capo della Polizia deputato alla scorta del Giudice Giovanni Falcone e miracolosamente sopravvissuto al terribile attentato mafioso di Capaci (1992) .

Una serata dunque molto emozionante durante la quale Corbo ci ha portato la sua preziosa testimonianza affrontando il tema, molto caro al Rotary, della legalità e della difesa delle istituzioni. Con l’occasione ci ha presentato anche il suo libro “Strage di Capaci, paradossi, omissioni e altre dimenticanze”.

Nato e cresciuto a Palermo, nel quartiere popolare “la noce”, Corbo decide di entrare giovanissimo in Polizia, fino ad arrivare, a soli 23 anni, a far parte alla scorta del giudice Falcone e poi a essere presente con lui quel terribile 23 giugno del 1992. Un attentato di stampo terroristico-mafioso in cui, oltre a Falcone, muoiono anche la moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro.  Angelo Corbo si salva, o per usare le sue parole:  “sono morto anche io ma per rinascere”. La sua vita infatti ‘ricomincia’ solo quando capisce di avere una missione da compiere, ovvero quella di portare la sua testimonianza e combattere per la legalità. Ecco quindi che, ci ha spiegato il poliziotto, testimoniare per lui diventa indispensabile perché, citando Peppino Impastato, “la mafia uccide, il silenzio pure”. Angelo Corbo ha poi affrontato il tema delle istituzioni che, secondo lui, hanno effettivamente lasciato soli i Giudici Falcone e Borsellino, mentre avrebbero dovuto combattere il terrorismo mafioso alla radice. Un intervento molto interessante, che ci ha fatto riflettere e commuovere.

Presenti all’evento, oltre al nostro Presidente Emanuele Amodei e alla Presidente del RC Bizenzio Le Signe Elisabetta Benvenuti, che ha fatto gli onori di casa, il Sindaco di Signa Giampiero Fossi che ha portato i saluti dell’Amministrazione e ha fatto firmare al nostro ospite il libro d’oro del Comune.

Il ricavato della vendita del libro di  Angelo Corbo contribuirà alle attività di “Sentinelle di nonno Lino”, Associazione che cura la diffusione della cultura della legalità fra i giovani.